Cambio Gestore Gas: modalità, tempi, vantaggi di un gestore locale | Energica Gas

Cambio Gestore Gas: modalità, tempi, vantaggi di un gestore locale

Se stai prendendo in considerazione l’idea di cambiare gestore del gas stai leggendo l’articolo giusto. Sia che tu voglia cambiare perché non sei soddisfatto del servizio, sia che tu voglia risparmiare sulla bolletta del gas, oggi passare da un gestore all’altro è davvero molto semplice perché non serve intervenire sul contatore e non dovrai subire nessuna interruzione del servizio. Il passaggio avviene in modo veloce ed automatico e l’intera operazione viene gestita completamente dal nuovo gestore che avrai scelto. Qui arriviamo al punto cruciale: come scegliere un nuovo gestore del gas? Oggi il mercato è composto da moltissimi operatori, centinaia di offerte, migliaia di parole scritte sul tema, ed orientarsi in questo mare di proposte non è semplice. Ecco qui di seguito alcune considerazioni importanti da tenere presente nella scelta del tuo nuovo gestore del gas.

I PASSI DA FARE PER CAMBIARE GESTORE GAS

1. Verifica i tuoi consumi

La prima cosa da fare è sapere con certezza qual è il tuo consumo annuo di gas. Si tratta di un’informazione molto semplice da trovare, perché basta leggere la tua attuale bolletta del gas alla voce “Consumo annuo”.

Considera però che il tuo consumo annuo di gas dipende da diversi fattori quali la zona geografica in cui vivi (se abiti in montagna consumerai più gas per il riscaldamento di quanto tu non faccia se abiti vicino al mare),la dimensione della tua famiglia (più membri in famiglia corrispondono a più consumi),la grandezza della casa in cui vivi, il livello di isolamento termico del tuo ambiente, l’età e lo stato di efficienza della caldaia, ma anche le abitudini di vita della tua famiglia. Tutti elementi che non cambieranno cambiando gestore (anche se abitudini di vita e caldaia si possono modificare e possono essere fonte di ulteriore risparmio di gas). Ad ogni modo la prima cosa che devi comunicare ai gestori di gas per farti fare un’offerta adeguata è il tuo consumo annuo e ora sai dove trovare questa informazione.

2. Scegliere il mercato libero del gas

Oggi è ancora possibile avere un contratto secondo le modalità del mercato tutelato. Ma a breve ciascuno di noi sarà chiamato a scegliere obbligatoriamente un operatore e gestore del gas in ambito di mercato libero. Ma attenzione perché già da adesso si può stipulare un contratto nel mercato liberocon ottimi vantaggi. Infatti, i vari gestori stanno proponendo tariffe scontate e promozioni a coloro che decidono di diventare loro nuovi clienti o che passano dal mercato tutelato al mercato libero. Ecco perché questo è un buon momento per fare questa scelta, anticipando un  passaggio che comunque si dovrà fare e probabilmente le offerte saranno meno convenienti di adesso. Per cui non c'è ragione di attendere la fine del mercato di tutela per effettuare il cambiamento. È importante capire che il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero non comporta automaticamente condizioni peggiorative, anzi. La grande quantità di offerta e la concorrenza tra le diverse compagnie può garantire un bel risparmio sulla bolletta del gas. Anche Energica, compagnia leader nella vendita del gas metano in Monferrato, sta facendo in questo periodo un’offerta per i nuovi Clienti davvero invitante.

3. Perché rivolgersi ad un gestore del gas locale

Un modo per sentirsi più tutelati nel cambio del gestore del gas è quello di rivolgersi ad un operatore del territorio che abbia alle sue spalle una lunga storia di erogazione del servizio. Se il gestore del gas è presente sul territorio da molti anni significa che opera bene a vantaggio dei suoi clienti e sarà molto facile prendere informazioni in merito. Inoltre il gestore locale sicuramente offre un servizio di sportello a cui rivolgersi ogni qual volta si abbiano dei dubbi, senza dover attendere al telefono di parlare con un centralino. Un’Azienda che opera sul territorio, infine, sicuramente investe risorse in loco, crea posti di lavoro, fa donazioni alle associazioni locali, sostiene il commercio ecc. Un esempio in questo senso è fornito da Energica, società che vende gas in Monferrato, ma che è anche molto attiva nello sviluppo del territorio.

4. Chiedi di risparmiare con la domiciliazione bancaria

Con la domiciliazione bancaria non viene addebitato al cliente il costo del deposito cauzionale previsto dalla ARERA.

5. Cambia in fretta e senza problemi

Cambiare gestore gas è davvero semplice anche perché l'utente non deve fare quasi nulla. Infatti, selezionato il nuovo fornitore, sarà quest’ultimo ad occuparsi di tutto. Inoltre è bene sapere che cambiando gestore del gas:

•   la chiusura del contratto con il fornitore precedente è gratuita

•   Il contatore del gas rimane lo stesso

•   non si verifica alcuna interruzione del servizio

•   il passaggio avviene circa un mese dopo aver concluso la pratica, che impegna solo pochi minuti del tuo tempo.

Chi per esempio volesse passare ad Energica non deve fare altro che chiamare il numero verde 800-845074 avendo sotto mano un documento di identità ed una bolletta del vecchio fornitore ed il gioco è fatto.

È importante ricordare queste informazioni perché può succedere che il vecchio fornitore provi a trattenere il cliente che ha deciso di cambiare partner, ponendo problemi che in realtà non esistono, al solo scopo di disincentivare il cambiamento.