Il settore dell'energia elettrica è caratterizzato da una vasta gamma di fornitori, ciascuno con proprie tariffe, politiche e servizi. La scelta del fornitore è un passo cruciale per i consumatori, poiché può influenzare sia i costi che la qualità del servizio ricevuto. Proviamo allora a fare chiarezza sui diversi aspetti da considerare nella scelta del fornitore di energia elettrica, con particolare attenzione agli argomenti di spread, quota fissa, costo materia e l'importanza dei servizi offerti. anticipando fin da subito che il valore di una corretta e trasparente informazione rilasciata presso gli sportelli di un’azienda fornitrice di servizi, da personale qualificato e disponibile a spiegazioni dettagliate, utilizzando un linguaggio semplice e soprattutto facile da capire… Non ha prezzo.
1. Spread: comprendere la dinamica dei prezzi
Il concetto di spread nel contesto dell'energia elettrica si riferisce alla differenza tra il prezzo di acquisto dell'energia elettrica sul mercato all'ingrosso e il prezzo di vendita al consumatore finale. Questo spread rappresenta la componente della bolletta elettrica a libera scelta del fornitore ed è influenzato da vari fattori, tra cui l'offerta e la domanda sul mercato energetico, i costi di produzione e le politiche energetiche.
Le offerte di energia elettrica possono presentare spread fissi o variabili. Nel caso di uno spread fisso, il consumatore paga una somma stabilita, al netto dalle fluttuazioni di prezzo sul mercato. Uno spread variabile, d'altro canto, seguirà le oscillazioni del mercato dell'energia o logiche proprie definite dal venditore. La scelta tra spread fisso e variabile dipende dalla propria tolleranza al rischio e dalla previsione personale sul movimento dei prezzi. Quando si analizza l’offerta di servizi luce è bene chiedere di sapere il valore dello spread incluso in essa, ricordando che minore è lo spread, migliore sarà l’offerta.
2. Quota Fissa: Elemento Stabile nella Bolletta Elettrica
La quota fissa nella bolletta energetica rappresenta la componente fissa dei costi, indipendentemente dal consumo di elettricità. Questa componente copre i costi di gestione, manutenzione e sviluppo delle infrastrutture energetiche oltre a quelli di gestione commerciale della fornitura. La quota fissa è generalmente espressa in euro al mese e fornisce una base stabile per la previsione dei costi energetici.
Un aspetto importante della quota fissa è che il suo impatto sulla bolletta è indipendente dal livello di consumo: l’incidenza di tale voce sarà ovviamente più impattante in bolletta per forniture con basso consumo.
3. Costo Materia: Il Cuore dell'Energia Elettrica
Il costo materia rappresenta il prezzo dell'energia elettrica in sé. È la parte variabile della bolletta e dipende direttamente dal consumo effettivo di energia. Questo costo è influenzato da diversi fattori, tra cui la fonte di generazione dell'energia, i costi di produzione e la disponibilità di risorse.
Negli ultimi anni, l'interesse verso fonti di energia rinnovabile è cresciuto notevolmente. I consumatori che cercano di ridurre la loro impronta ambientale spesso considerano i fornitori che offrono un'opzione di energia verde. Tuttavia, è essenziale valutare attentamente il costo di questa opzione rispetto alle fonti di energia tradizionali. Nel caso di Energica365 per esempio, il costo complessivo della materia prima è tra i più bassi a livello nazionale.
4. PUN: elemento cruciale della bolletta.
Il PUN, acronimo di Prezzo Unico Nazionale, è un elemento chiave nel determinare il costo dell'energia elettrica in Italia e rappresenta il costo medio dell'energia elettrica sul mercato italiano in un dato momento, calcolato ogni quarto d'ora. Questo valore è determinato dall'incontro tra domanda e offerta sull'energia elettrica e riflette il contesto dinamico del mercato. Soprattutto, Il PUN svolge un ruolo fondamentale come indicatore di scarsità o abbondanza energetica: in periodi di elevata richiesta o offerta limitata, il PUN aumenta, in periodi di abbondanza, diminuisce. Maggiori spiegazioni sul PUN e sulla sua incidenza in bolletta, si possono ricevere dal personale di sportello della propria azienda di vendita. Per esempio, nel territorio del Monferrato, Energica offre un servizio di sportello davvero utile per competenza e trasparenza.
5. Servizi Offerti: Oltre il Prezzo dell'Energia
La concorrenza tra i fornitori di energia elettrica non riguarda solo i prezzi, ma anche i servizi offerti. I fornitori differiscono nella qualità del servizio clienti, nella trasparenza delle bollette, nelle opzioni di pagamento, nella facilità di cambiare piano tariffario e in altri servizi aggiuntivi.
Trattandosi sempre e comunque di materia ostica da capire, il valore più importante che un’azienda di servizi energetici può offrire è quello della consulenza personalizzata, gestita da persone fisiche, che si possono incontrare direttamente e non solo al telefono. Il servizio di sportello che, per esempio, offre Energica ai suoi clienti, è tra i più apprezzati in tutto il territorio del Monferrato. A Energica infatti, viene riconosciuta una grande onestà intellettuale nel raffrontare le proprie offerte rispetto a quella in essere del cliente che si presenta allo sportello per informazioni, senza voler a tutti costi “chiudere contratti” qualora in quel momento non ci sia convenienza per il cliente stesso. Questa serietà fa si che il tasso di soddisfazione dei clienti di Energica sia vicino al 100%. Un risultato di enorme portata.
6. L'Importanza della Trasparenza Contrattuale
La trasparenza è cruciale nella scelta del fornitore di energia elettrica. I consumatori dovrebbero cercare contratti chiari e facilmente comprensibili, evitando clausole oscure o costi nascosti. È consigliabile confrontare attentamente le offerte disponibili, prendendo in considerazione sia gli aspetti economici che quelli relativi ai servizi offerti. E ancora una volta, potersi affidare ai consigli di personale qualificato da incontrare personalmente, è un grande valore aggiunto come nel caso di Energica.
